Armenia
"Non è facile lasciare l'Armenia,
non tornarvi più è ancora più
difficile"
(adagio armeno)
L’Armenia, culla del Cristianesimo, con i suoi cieli immensi e la sua gente accogliente è il luogo ideale dove compiere un pellegrinaggio, un viaggio fisico e mentale, una deviazione dal percorso quotidiano della nostra vita per ricongiungersi all’essenza delle cose e al sacro.
L'Armenia è una terra dal paesaggio affascinante. E’ la terra in cui la tradizione biblica colloca il Giardino dell’Eden. La terra da cui, nelle giornate limpide, si può perfino pensare di scorgere sull’Ararat la sagoma dell’Arca di Noè.
Immersa tra i monti nel Sud del Caucaso, questo antico paese è sempre stato testimone di avvenimenti storici, paese che ha pagato lo scotto degli incontri e degli scontri tra civiltà diverse, naturale ponte tra l'Occidente e l'Oriente, tappa d’obbligo sulla via della seta.
Questo viaggio propone di visitare chiese e monasteri medioevali dispersi in tutta l'Armenia che, costruiti interamente in pietra locale, emergono armoniosamente tra natura e paesaggi incantevoli. Godere da vicino la bellezza mitica del biblico Monte Ararat (attualmente in Turchia come la maggior parte dei monumenti del passato), simbolo di antica sacralità per il popolo armeno. Visitare il Madenataran, la biblioteca che raccoglie migliaia di manoscritti preziosi miniati in tempi lontani. Recarci ad Echmiadzin, la città sacra a tutti gli armeni in quanto sede della suprema autorità della chiesa armena.
Il Monastero di Tatev si trova arrocccato in una posizone panoramica sulla profonda Gola del Vorotan, la costruzione del Monastero risale IX secolo, nei secoli è stato un importante centro spirituale e culturale.
Oggi si raggiunge con un viaggio in teleferica della durata di circa 10 minuti ad una altezza di circa 500 mt.