Eritrea - Modernismo e Isole Dahlak
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IL VIAGGIO
Partendo da Asmara, città costruita durante la dominazione italiana con strade, piazze e edifici che danno l’idea di una città ferma nel tempo, chiamata anche la “piccola Roma” e dichiarata recentemente patrimonio Unesco; ci si sposta sui saliscendi delle strade che portano a cittadine più piccole della regione per conoscere momenti di vita quotidiana.
Si arriva sulla costa del Mar Rosso a Massawa, città che ha pagato un tributo molto alto alla guerra, ma ancora testimonia l’importanza che ha avuto in passato con il grande porto sul Mar Rosso, luogo di scambio di merci provenienti da ogni parte del mondo. Da Massawa ci imbarcheremo per passare qualche giorno alle isole Dhalak, incontaminate al punto da offrire solo sistemazioni in tende sulla spiaggia.
Viaggio con guida locale parlante italiano, trasporti interni con pulmini privati e/o taxi, trasporti in barca riservata per il trasferimento alle isole Dahlak. Alloggio in alberghi e in tende.
La particolarità del viaggio richiede una certa capacità di adattamento di fronte ad alcune situazioni che prevedono la mancanza del bagno in camera o dell’acqua corrente.
Tutti i pasti sono compresi ad esclusione delle bevande.
Molti pasti sono previsti nei ristoranti degli stessi alberghi dove si pernotta. Si fa presente che la varietà dei menù risulta limitata.
Quando partire: da settembre a maggio.
Interesse prevalente: etnico, storico e naturalistico
Spirito di adattamento: ***
Capitale: Asmara
Popolazione: 3.500.000 (stimata)
Superficie: 121.100 km2
Fuso orario: +2h rispetto all'Italia; +1h quando in Italia vige l'ora legale.
Lingue: tigrino, arabo, inglese
Religioni: prevalenza cristiana ortodossa e musulmana; consistente presenza cattolica e minoritaria protestante.
CLIMA: notevoli differenze climatiche tra l’altopiano e il bassopiano.
Sull’altopiano di Asmara il clima è generalmente primaverile, la media annuale delle temperature non supera i 20°/25°C con una significativa escursione termica serale. Il periodo estivo (luglio–settembre) coincide con la stagione delle grandi piogge e nel periodo invernale (novembre–febbraio) il clima è più secco e la temperatura, nelle ore serali, può scendere fino ai 2°C. Vi è inoltre un periodo delle piccole piogge tra aprile e maggio.
Nel bassopiano orientale (Massaua) il clima è caldo-umido e le temperature nel periodo estivo (luglio-agosto) superano regolarmente i 40°C. La temperatura media annua si aggira intorno ai 30°C.
VACCINAZIONI: nessuna vaccinazione obbligatoria. Consigliata la profilassi antimalarica essendo una parte del viaggio nelle regioni del bassopiano, dove la malaria è presente.
VALUTA E CARTE DI CREDITO: Nakfa (ERN) La valuta estera va cambiata in moneta locale utilizzando esclusivamente i canali ufficiali (aeroporto, alberghi autorizzati, sportelli bancari e agenzie statali Himbol). Se al termine del soggiorno nel paese si è ancora in possesso di moneta locale e si intende ricambiarla in valuta estera, ci si può rivolgere agli stessi uffici di cambio che convertono la moneta al tasso di cambio ufficiale. In Eritrea non è possibile utilizzare bancomat o carte di credito quindi è necessario portare con sé i contanti di cui si ha bisogno.
TELEFONIA E INTERNET: La linea della vostra scheda telefonica italiana non funziona in Eritrea, non sarà quindi possibile chiamare o inviare messaggi dal cellulare. Si può acquistare una tessera telefonica presso gli uffici Eritel e usare le cabine telefoniche della città per effettuare chiamate locali e internazionali.
Esistono "Internet Point" le cui connessioni risultano molto lente. Alcuni alberghi di Asmara dispongono di collegamenti internet.
COSA PORTARE: La disponibilità di farmaci è scarsa. Si consiglia di portare con sé una scorta di medicinali essenziali e di primo soccorso, tipo antidolorifici, paracetamolo, antibiotico ed eventuali medicinali legati alla propria storia medica. È consigliabile inoltre iniziare un paio di giorni prima della partenza un ciclo di fermenti lattici.
Abbigliamento: scarpe comode per camminare, sulle zone dell'altopiano. Bisogna tenere presente che il clima è come in montagna in Italia d'estate, quindi può fare caldo ma la sera quando cala il sole è consigliabile avere una felpa, un foulard e una giacca antivento. In generale, comunque, anche di giorno si usano pantaloni lunghi e maglietta, l'abbigliamento più leggero va benissimo invece scendendo dall'altopiano, a Massawa e sulle isole. Consigliamo anche di portare un cappello per il sole durante le ore più calde. Per Massawa e isole è altamente consigliata protezione solare alta.
ELETTRICITA’: 220v prese bipolari, senza la messa a terra centrale.