Giordania
Il viaggio inizierà con la visita dei castelli del deserto, imponenti roccaforti che cùstodiscono preziosi tesori. Si prosegue poi verso la capitale, Amman, con un tour tra tradizioni e modernità.
Le principali tappe di interesse archeologico e culturale che toccheremo, saranno Umm Qays, ribattezzata come la “nuova Atene”, Pella, ricca di rovine del periodo greco-romano, Jerash e Madaba, con la Strada dei Re, Kerak, oscuro dedaleo di sale con volte in pietra e infiniti passaggi.
Tappa immancabile del viaggio è Petra, il tesoro più prezioso della Giordania, con le sue gigantesche montagne rosse e i grandi mausolei, davanti ai quali non si può che esprimere tutta l’ammirazione verso una delle più preziose meraviglie che la natura e l’uomo abbiano mai creato.
Avremo occasione di addentrarsi in paesaggi naturali di prezioso valore come la Riserva Forestale di Ajloun, la Riserva della Biosfera di Dana, che scopriremo con un mini trekking lungo sentieri di pascolo dei beduini, o il deserto del Wadi Rum, luogo di richiamo a un paesaggio senza tempo.
Dal Monte Nebo si potrà godere un panorama che abbraccia il Mar Morto, la Valle del Giordano, Gerico e le lontane colline di Gerusalemme. Sul Mar Morto potremo infine provare l'esperienza di galleggiare sulla superficie delle sue salatissime acque.
Valore aggiunto al viaggio sarà dato dalla conoscenza di alcune realtà locali, come la visita alla cooperativa femminile Irak Al Amir fondata nel 1993, che coinvolge donne nella produzione e vendita di prodotti tipici locali, con un obiettivo di crescita personale e l’avvio di un percorso di autonomia tutto al femminile.
Viaggio con guida o autista parlante italiano, trasporti interni con mezzo privato, alloggio in piccole strutture, guest house ed in campo tendato.
Quando partire: tutto l'anno
Interesse prevalente: archeologico, naturalistico
Spirito di adattamento: **
Capitale: AMMAN
Superficie: 88.778 Km²
Fuso orario: + 1 ora rispetto all’Italia
Lingua: arabo
Attenzione: nel caso di provenienza da paesi diversi dall'Italia, verificare di essere in possesso delle vaccinazioni necessarie.
Corrente a 220 volts e 50 Hz. Le prese sono quindi di tipo europeo anche se in certe zone a Sud del paese potreste trovare prese a tre spinotti, tipo quelle inglesi per le quali serve un adattatore.
Dinaro giordano. Si può cambiare valuta straniera presso tutte le banche. E' consigliabile prestare attenzione alle commissioni richieste. Alla partenza è complicato cambiare Dinari giordani in altra valuta, è quindi consigliabile acquistarne solo per gli importi ritenuti necessari. Si raccomandano Dollari in banconote da 50 e 100 non anteriori al 1990.
La cucina Giordana ha origini beduine, con leggere differenze regionali, ed è basata soprattutto sull'uso di carne di agnello e montone, accompagnata da riso e da numerose e saporite verdure. I piatti sono elaborati, ricchi di spezie (non eccessivamente piccanti) e di aromi. Un pasto in genere inizia con una serie di piatti stuzzicanti che hanno la stessa funzione degli antipasti e si consumano con il pane in attesa del piatto principale, poi prosegue con una specialità a base di carne e verdura; alla fine del pranzo si consumano frutta o dessert. Sono antipasti il mezzeh (serie di portate varie composte da piselli od altri legumi, verdure, bocconi di pollo e di montone, pesci, cetrioli), l'hummus (una tipica salsa di ceci, delicata e nello stesso tempo saporita, con olio e aglio, succo di limone e prezzemolo), il tabbouleh, un miscuglio tipo insalata di prezzemolo, cipolle e pomodori, olive e limone, accompagnati da burghul (tipo couscous).Tra le minestre (chorba) non c'è una grande varietà, si tratta generalmente di zuppe a base di legumi, con pollo e montone. Molto più ricca la scelta tra i secondi piatti tra i quali spicca il piatto nazione, il kebab: piatto di carne varia, può essere pollo o montone, e la carne può essere cruda o cotta, sia fritta che arrosto, oppure grigliata o bollita, accompagnata da cipolle e altre verdure.