Oman - Tra passato e futuro
Situato nell’area sud-orientale della Penisola Arabica, il Sultanato dell’Oman confina con il Regno dell’Arabia Saudita ad ovest, Yemen a sud-ovest, Emirati Arabi Uniti (UAE) a nord-ovest.
Il paese ha una storia tutta sua e diversa da quella degli altri Paesi del Golfo e una cultura fatta di contaminazioni esterne che hanno reso il Sultanato un Paese unico al mondo.
Importante centro commerciale per molti secoli, l'Oman fu oggetto delle mire espansionistiche del Portogallo, che lo dominò per molto tempo. I Portoghesi, insediatisi sulla costa dove innalzarono numerosi forti, ancor oggi visibili, espansero il loro potere che mantennero, nonostante i continui scontri con i Persiani e i Britannici, e dopo una lunga guerra, furono costretti ad abbandonare definitivamente il paese lasciandolo alla dinastia degli Yarubidi, che lo trasformarono in una potenza coloniale con possedimenti in tutto il Corno d’Africa.
Dopo gli anni del colonialismo inglese, l’Oman ha raggiunto la propria indipendenza e oggi è un paese moderno e sempre più rivolto al futuro, il sultano reggente ha dotato l'Oman di un'Assemblea bicamerale con limitati poteri legislativi, ha introdotto la figura del Primo Ministro e portato avanti molti riconoscimenti di diritti civili.
Con il nostro programma vogliamo dare uno sguardo a questo paese che si presenta ancora ricco di misteri e contraddizioni, dalla sua capitale attuale ci spostiamo nell’antica capitale del regno omanita: Nizwa per visitare il suo forte e l’animato suq. Il giorno dopo si prosegue per il deserto di Wahiba Sands, qui si assapora la vita di un tempo delle tribù beduine, veri abitanti di queste regioni.
Dopo il deserto il tour si sposta sulle coste per incontrare le tartarughe Chelonya Mydas, che qui trovano rifugio per riprodursi e a seguire alle isole Dymaniyat per un incontro con i delfini.