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Perù - Nord e alta Amazzonia

 

 

"La piedra Cumpanamà contiene toda la sabidurìa

de este pueblo y ha sido escrita

por su Dios creador, Cumpanamà"

 

("La piedra Cumpanamà contiene tutta la sapienza

di questo popolo ed è stata scritta

dal suo Dio creatore, Cumpanamà")

 

Alberto Pizango, Comunidad Nativa Irapay, 2006

 

 

Viaggio nella foresta Amazzonica peruviana, in collaborazione con l'ONG Terra Nuova. Risalendo il fiume Paranapura, fino all'area sacra del petroglifico di Cumpanamà.

 

 

 

 

Viaggio alla scoperta dell'Alta Amazzonia Peruviana risalendo i fiumi del bacino del Rio del Amazzoni nelle terre degli Shawi. Il viaggio prevede anche una prima parte di Tour nel nord del Perù alla scoperta dei siti archeologici più antichi del Paese.

 

Conoscere una parte del mondo incaico e amazzonico, culla di antiche civiltà, attraverso gli incontri con associazioni locali e la condivisione di alcuni momenti quotidiani con comunità indigene contadine.

Si parte da Lima dove, oltre alla città, si conoscerà il lavoro che realizza l'associazione «Yachay Wasi» nella baraccopoli di «Corona Santa Rosa» e si potranno visitare anche altre realtà associative che si occupano di sviluppo sociale nella città e in periferia, in particolare dedicandosi alle categorie più sensibili come donne, bambini, sindacati ed organizzazioni del commercio equo-solidale. Salendo verso nord, arriveremo nella città coloniale di Trujillo dove visiteremo l'antico centro storico ed i siti archeologici nei dintorni, da Chan Chan ai Templi del Sole e della Luna, testimonianza delle culture preincaiche Chimù e Mochica; spostandoci a Chiclayo attraverseremo la terra dell'antico Signore di Sipan e potremo ammirare gli ori più sensazionali di tutta l'America precolombiana e le misteriose piramidi di Tucume. Da Chiclayo ci sposteremo a Tarapoto e qui comincerà l’avventura della foresta amazzonica, condotta da operatori di Terra Nuova.  Arrivati a Yurimaguas entreremo a contatto con la comunità Shawi, con la quale condivideremo tutto il viaggio nella foresta.

Dopo aver risalito i fiumi Paranapura e Chaquiyacu si farà visita a San Gabriel de Varadero, piccolo paese “ribeño” abitato sia da mestizos che da famiglie di etnia Shawi, per poi arrivare nel cuore dell’Amazzonia. In questo paradiso naturale si potranno fare bagni di fiume, partecipare ai balli e cene tipiche Shawi, per immergersi completamente in una nuova cultura; visiteremo poi il villaggio di Balsapuerto e di Canoa Puerto.

Da qui partiranno tutte le escursioni in foresta fino alla zona sacra del petroglifo di Cumpanamà.

 

Tutto il viaggio all’interno della foresta sarà condotto da guide Shawi e da operatori dell'ong Terra Nuova, un’ONG specializzata negli interventi in Amazzonia.

 

 

Interesse prevalente: etnico, culturale e archeologico

Spirito di adattamento: ****

DOCUMENTI NECESSARI PER VIAGGIATORI DI NAZIONALITA' ITALIANA
E' necessario il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi al momento dell' arrivo nel paese.
All'ingresso in Perù, compilando un modulo che si riceverà in aereo prima di atterrare, si riceve un visto turistico di 90 giorni.


VACCINAZIONI

Obbligatorie solo per la selva amazzonica: febbre gialla; la vaccinazione contro la febbre gialla e la profilassi antimalarica sono consigliate a coloro che effettuino un viaggio comprendente l'area amazzonica in Perù o in Ecuador o la regione di Santa Cruz in Bolivia. In particolare segnaliamo che la febbre gialla (validità 10 anni) è obbligatoria per coloro che si rechino nell'area di Puerto Maldonado.
Consigliate: antitifica sempre

 

CLIMA
Sulla costa: la temperatura varia tra i 13 e 15 gradi però la sensazione è di freddo per la forte umidità. L'abbigliamento consigliato è quello autunnale in Italia. A Lima la temperatura media è di 18°, senza sole nei mesi da aprile a novembre; 25° - 28° nei mesi estivi.
Sulle Ande: clima secco con sbalzi di temperatura durante il giorno tra la mattina presto, sera (3-4 gradi) e mezzodì molto caldo.
Nella Selva: clima caldo umido con pioggia intermittente.

 

ALTITUDINE
L'altitudine preserva le regioni andine dai rischi sanitari propri delle aree subtropicali ma può comportare problemi di adattamento durante i primi giorni di permanenza in quota. Infatti un organismo abituato a vivere a bassa quota è incapace di adattarsi rapidamente alla diminuzione di ossigeno che inizia a manifestarsi a partire dai 2000 metri. Maggior affaticamento, mal di testa, debolezza diffusa, insonnia, mancanza di appetito, leggera nausea, leggera tachicardia e talvolta tossi o laringiti sono alcuni sintomi del mal di montagna (in peruviano soroche) che accusa generalmente il turista durante i primi giorni di permanenza e costituiscono reazioni normali di adattamento dell'organismo alla quota elevata. Si tratta generalmente di sintomi lievi che scompaiono in un paio di giorni. Nell'eventualità comunque che un partecipante accusasse una seria sintomatologia i medici locali offrono una qualificata assistenza. La migliore prevenzione al mal di montagna si basa su semplici accorgimenti: durante i primi giorni in altitudine è buona norma evitare il fumo, l'alcool, le fatiche o camminate eccessive e gli appesantimenti di stomaco. Riposo, moderato consumo di cibo, abbondante ingestione di liquidi e caldi capi di vestiario sono i primi accorgimenti da tenere presenti. L'altitudine inoltre può provocare, soprattutto in presenza di clima secco e ventoso, leggeri sintomi di disidratazione ai quali è possibile ovviare bevendo molti liquidi per facilitare l'ossigenazione e lo smaltimento delle tossine. Negli alberghi situati nelle località che si trovano ad altitudini elevate, è consuetudine offrire il famoso mate de coca, infuso di foglie di coca molto diffuso nei Paesi andini, che ha effetti tonificanti sull'organismo e può contribuire a prevenire o alleviare i sintomi del mal di montagna.


LA SALUTE DURANTE IL VIAGGIO

L'affluenza sempre maggiore di visitatori da tutto il mondo ha contribuito a migliorare i collegamenti interni, soprattutto aerei, con voli giornalieri anche frequenti tra le principali località e la capitale dove si trovano le strutture ospedaliere più attrezzate. Esistono poi, nelle città più importanti come Cuzco, Arequipa, Trujllo, cliniche private di buon livello.
Ad elevate altitudini è probabile che si verifichino problemi alle vie respiratorie, quali mal di gola, raffreddori…
In Perù si trovano tutti i tipi di medicinali, però è consigliabile riferirsi al principio attivo piuttosto che al nome commerciale. (es. Paracetamolo invece di Tachipirina). Zanzare sul Machu Picchu ed eventuali problemi intestinali.
Pertanto si consiglia: Bactrim - Aspirina effervescente - Autan forte.
Sul posto si acquista Tonopam per il male d'altezza.
Le medicine si possono acquistare tutte sul posto "a numero" (es. 3 aspirine). Non serve la Amuchina.


PRECAUZIONI IGIENICHE
In viaggio è sempre bene tenere presenti alcune semplici regole igienico-sanitarie atte a prevenire quelle problematiche determinate dal cambiamento di clima, ambiente, abitudini alimentari, che ogni viaggiatore esperto ha fatto proprie:
- non bere mai acqua che non sia bollita o acqua e bevande che non siano contenute in bottiglie sigillate;
- evitare l'uso del ghiaccio;
- evitare il latte e i suoi derivati, a meno che siano stati preventivamente pastorizzati;
- evitare il consumo di verdure, carne e pesci crudi e optare per la frutta che si deve sbucciare;
- non acquistare i cibi dagli ambulanti;
- non camminare a piedi nudi.

 

A CHI È SCONSIGLIATO IL VIAGGIO IN PERÙ
È sconsigliata la visita delle località poste a notevoli altitudini senza avere prima interpellato un medico a coloro che soffrono di:
- disturbi cardiocircolatori come cardiopatie o ipertensione arteriosa;
- disturbi respiratori come bronchiti recidivanti, asma, enfisema.

 

VALUTA
È il Nuevo Sol. Si consiglia di portare dollari e in appoggio la carta di credito Visa o Master Card così si possono ritirare direttamente i soldi dal Bancomat.
Il cambio da dollari a Nuevo Sol si può fare in strada con cambisti autorizzati.


FUSO ORARIO
Ora legale: 6 ore
Ora solare: 7ore


CUCINA
La cucina è molto variata secondo le zone.
Nella costa: cucina creola: pesce marinato e in zuppa; arrosti con salse piccanti; pollo con riso; o in salse varie; spezzatini.
Nelle Ande: brodi; carne; verdure; patate; Mais;
Nella Selva: pesce, cinghiale, verdure, gran varietà di frutta durante tutto l'anno.

 

Bibliografia/Filmografia